Quando parliamo di un intervento di ristrutturazione urbanistica come facciamo in questo articolo stiamo parlando di un qualcosa di molto complesso che riguarda varie fasi e che riguarda soprattutto la trasformazione di un quartiere o di un’area per risolvere qualcosa rispetto alle funzionalità e come dicevamo è un intervento molto complesso che va affidato solo a delle imprese esperte che hanno anche un certo senso di servizio rispetto alla collettività.
Per quanto riguarda il quartiere al quale facevamo riferimento deve essere un quartiere degradato oppure un’area industriale dismessa e in questa prima fase è molto importante eseguire quelli che vengono chiamate studi di fattibilità per capire la situazione più in profondità rispetto anche agli obiettivi che si devono avere per migliorarla e anche per valutare le criticità più da vicino.
Un‘altra seconda fase molto importante riguarda la pianificazione dell’intervento nello specifico e questo significa non solo capire quali sono gli obiettivi che abbiamo ma anche significa estendere un piano urbanistico e valutare quante sono le risorse che si possono spendere e questo è un altro punto molto delicato da affrontare in maniera rapida.
Ma soprattutto bisogna che le varie parti coinvolte in questo intervento siano tutti d’accordo e parliamo dell’impresa edile e parliamo dei cittadini magari di quel quartiere o parliamo anche delle autorità locali e degli architetti e degli urbanisti e deve essere una pianificazione molto dettagliata per non fare poi degli errori.
Se parliamo poi della terza fase della progettazione dell’intervento parliamo di progetti architettonici e urbanistici dettagliati che possono includere la definizione di nuove aree verdi o nuove infrastrutture o modificare le strade o creare delle aree pedonali con piste ciclabili, sempre per rendere quell’area molto più vivibile per tutte le persone che ci vivono all’interno e per quelle anche che ci transitano.
Non si può trascurare nessuna fase che riguarda un intervento di ristrutturazione urbanistica
Parlando delle altre fasi che riguardano questo intervento di ristrutturazione urbanistica non possiamo non menzionare poi la quarta che è quella più importante e cioè l’esecuzione di questo intervento che significa realizzare le opere previste nel progetto che potrebbero riguardare la demolizione o la ristrutturazione di edifici che già esistono e poi significa creare nuove strutture o impiantare nuove aree verdi e realizzare nuove infrastrutture.
Non meno importante è l’ultima fase dell’intervento che riguarda la gestione e la manutenzione dello stesso, che significa poi in poche parole monitorare anche la qualità dei lavori.
Per quanto riguarda invece le differenze tra un intervento di ristrutturazione urbanistica del quale abbiamo parlato in questo articolo e uno classico di ristrutturazione edile, quest’ultimo dobbiamo dire che riguarda principalmente la trasformazione di un edificio che già esiste e quindi è un qualcosa che riguarda la singola persona e la singola famiglia o il singolo imprenditore.
Mentre nel caso in questione come abbiamo menzionato più volte e stiamo facendo riferimento a questioni collettive che riguardano aree o riguardano un quartiere e che riguardano il miglioramento di un intero contesto urbano in poche parole.
Link Utili:
Ristrutturazione Edile o Intervento edilizio
Nella legislazione italiana per intervento edilizio si intende una qualunque opera che modifichi un edificio esistente o che porti alla realizzazione di una nuova costruzione.
Il riferimento normativo per l’intervento si trova all’art. 3 del D.P.R. n.380/2001 (conosciuto come Testo unico dell’edilizia). L’articolo classifica questi interventi. Per ciascun tipo di intervento, nei successivi articoli è indicato il titolo abilitativo necessario per eseguirlo (ciascuna Regione ha però la facoltà di decidere quali strumenti richiedere per ogni intervento).